Accesso automezzi dei vigili del fuoco

Ringrazio in anticipo per essere disponibile.
La mia richiesta è legata alle stradine interne che girano intorno al mio palazzo all'interno di un comparto privato. Esistono valori minimi per i raggi di curvatura di dette stradine per l'accesso dei mezzi dei pompieri? dove posso trovare la documentazione inerente?


Risponde l'Ing. Luigi Abate, Direttore Regionale VVF Lazio:

LA NORMA A CUI LEI PUO' FARE RIFERIMENTO E' QUELLA SOTTORIPORTATA.
LE EVIDENZIO GLI ARTICOLI CHE PIU' INTERESSANO.
CONSIDERI CHE QUESTA NORMA VALE INTERAMENTE PER GLI EDIFICI COSTRUITI SUCCESSIVAMENTE AL 1987, MENTRE PER QUELLI REALIZZATI IN EPOCHE ANTECEDENTI SI APPLICANO REGOLE TECNICHE MENO RESTRITTIVE RIPORTATE NEL DM PRECITATO.
CORDIALI SALUTI ING. LUIGI ABATE


D.M.Interno del 16/05/1987 n.246
Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione.


2.2 Scelta dell'area

2.2.0 Accesso all'area
Gli accessi all'area ove sorgono gli edifici oggetto delle presenti norme devono avere i seguenti requisiti minimi:
larghezza: 3,50 m;
altezza libera: 4,00 m;
raggio di volta: 13,00 m;
pendenza: non superiore al 10%;
resistenza al carico: almeno 20 tonnellate (8 sull'asse anteriore e 12 sull'asse posteriore; passo 4,00 m).


2.2.1 Accostamento autoscale

Per gli edifici di tipo "a" e "b" deve essere assicurata la possibilità di accostamento delle autoscale dei vigili del fuoco, sviluppate come da schema allegato, almeno ad una qualsiasi finestra o balcone di ogni piano.

Qualora tale requisito non sia soddisfatto gli edifici del tipo "a" devono essere dotati almeno di scale protette e gli edifici "b" almeno di scale a prova di fumo interna (vedi tabella A).