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Depositi per GPL in serbatoi interrati

Ultimo Aggiornamento: 03/03/2010 21:55
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Città: ROMA
Età: 50
Sesso: Maschile
03/03/2010 21:55

Gentile Dott. Ing. Luigi Abate, con la presente sono a sottoporle il seguente quesito:

In un complesso residenziale sorge la necessità di predisporre, a servizio delle strutture, i seguenti impianti:
n.1 deposito per GPL in serbatoio interrato ad asse verticale di capacità complessiva non superiore a 5 mc, collocato in contenitore in HDPE;
n.1 deposito per GPL in serbatoio interrato ad asse verticale di capacità complessiva pari a 5 mc, collocato in contenitore in HDPE;


Pertanto:


Visto il punto 4.b del D.M. 16 febbraio 1982 "Depositi di gas combustibili in serbatoi fissi - disciolti o liquefatti - per capacità complessiva da 0,3 a 2 mc";

Visto il D.M. n. 246 del 24 maggio 1999 "Regolamento recante norme concernenti i requisiti tecnici per la costruzione, l'installazione e l'esercizio dei serbatoi interrati";

Visto il D.M. 14 maggio 2004 "Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per l'installazione e l'esercizio dei depositi di GPL con capacità complessiva non superiore a 13 mc";

Visto il D.P.R. n. 214 del 12 aprile 2006 "Regolamento recante semplificazione delle procedure di prevenzione incendi relative ai depositi di GPL in serbatoi fissi di capacità complessiva non superiore a 5 mc";

Vista la Lettera Circolare prot. n. P1169/4106 sott. 40/A del 04 ottobre 2007 "Depositi GPL in serbatoi fissi di capacità complessiva non superiore a 5 mc - Attuazione del D.P.R. n. 214 del 12 aprile 2006 - Indirizzai applicativi";

Per quanto espresso in premessa:
le richiederei una sua eventuale conferma nell'obbligatorietà dell'ottenimento del C.P.I., in quanto ricadente al punto 4.b del D.M. 16 febbraio 1982;
le richiederei chiarimenti in merito alla corretta procedura (comunicazione ARPA, VVF, ASL, rilascio di particolari autorizzazioni, ecc.) inerente la conseguente futura dismissione degli impianti di cui trattasi.

Ringrazinadola anticipatamente, porgo con l'occasione distinti saluti.


Risposta

L’attività prospettata rientra nel punto 4/b del D.M. 16.02.82 ed è quindi soggetta al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi.

Per quanto riguarda la seconda domanda, per i Vigili del Fuoco è sufficiente una dichiarazione a firma del Titolare dell’attività indicante la completa dismissione dei serbatoi e degli impianti (in caso di tale comunicazione è facoltà dell’Amministrazione disporre sopralluogo di verifica); per gli altri Enti, il Comando dei VV.F. non è a conoscenza delle procedure e della modulistica che viene utilizzata, quindi sarebbe opportuno nella situazione evidenziata, rivolgersi direttamente ad essi.


Valter Betti

FUNZIONARIO DEL COMANDO VIGILI DEL FUOCO DI LATINA
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