Deposito bombole

Ho questo problema: ho un deposito bombole contenente diverse bombole di idrogeno, azoto, elio e argon. per calcolare la capacità complessiva del deposito (come indicato in att. 3 del DM 16-02-82) è sufficiente sommare la capacità delle bombole? grazie!


Risponde l'Arch. Giancarlo Ranalletta:

Ad eccezione dell'idrogeno (che è infiammabile)gli altri gas sono inerti pertanto ai fini della definizione del tipo di deposito di cui all'elenco allegato al DM 16 febbraio 1092 vanno sommati solo i gas infiammabili).

Salve, complimenti per l'utile iniziativa del sito,vorrei sapere se posso tenere insieme in un box prefabbricato bombole piene e vuote e se nel calcolo della capacita' massima consentita ( p.es. 500 kg.) vanno conteggiate anche le bombole vuote,dato che la Circ. 74 del '56 non specifica.


Risponde l'Ing. Luigi Abate, Direttore Regionale VVF Lazio:

DI NORMA LE BOmBOLE VUOTE VENGONO TENUTE IN DEPOSITO IN SITI DIVERSI E DISTANTI DALL'AREA DI DEPOSITO DELLE BONBOLE PIENE (DEPOSITO CHE DIVENTA ATTIVITA' SOGGETTA ALLA PREVENZIONE INCENDI QUANDO IL QUANTITATIVO DEL GPL SUPERA I 75 KG.
CORDIALI SALUTI
ING. ABATE LUIGI

Salve, vorrei sapere le caratteristiche dei locali per lo stoccaggio delle bombole per saldatura e i riferimenti normativi relativi
Grazie per la disponibilità


Risponde l'Arch. Giancarlo Ranalletta, Direzione Regionale VVF Lazio:

Il riferimento normativo per lo stoccaggio di bombole per saldatura contenenti gas combustibili (acetilene, gpl, ecc)è la Circolare del Ministero dell'Interno del 20 settembre 1956 n° 74, dove si possono evincere anche le caratteristiche dei locali di deposito.